Il risotto zucchine gamberi e capesante, pure essendo di semplice preparazione, è un primo sontuoso, appropriato per giornate di festa o pranzi di particolare importanza. Ciò che rende il piatto interessante e molto appetitoso sono certamente l’intenso sapore di mare e la ricchezza delle consistenze presenti: la croccantezza delle zucchine, la carnosità dei gamberi, la morbidezza delle capesante, ben amalgamate dal risotto all’italiana, ben mantecato.
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Risotto zucchine gamberi e capesante
Ingredienti per 4 persone
320 g di riso Carnaroli (o altro da risotto)
200 g di zucchine
20 gamberi (o mazzancolle, come preferite)
20 capesante (se grandi anche 16 possono bastare)
1 cipolla piccola (o meglio ancora scalogno)
1 litro di brodo di verdura o di pesce
30 cl di vino bianco
1/2 bicchierino di rum
Olio extravergine d’oliva
20 g burro (facoltativo)
Sale e pepe nero
1 mazzetto di prezzemolo o menta
Procedimento
La preparazione del risotto zucchine gamberi e capesante è un operazione facile e alla portata di tutti.
Intanto preparate il classico brodo vegetale con carote sedano e cipolla, oppure un fumetto di pesce. In una pentola capiente, a fuoco vivace, versate un filo d’olio e la cipolla tritata molto finemente. Quando sarà imbiondita versate il riso e fare tostare per alcuni minuti, stando attenti a non far bruciare la cipolla. Provvedete poi a versare il vino e girate bene in modo da far evaporare tutto l’alcol.
Infine aggiungete il brodo vegetale caldo, a poco a poco durante tutta la cottura del risotto.
Nel frattempo in una padella calda versate un poco di olio e le zucchine, che avrete precedentemente mondate e tagliate a cubetti di circa 6-7 mm per lato.
Fate rosolare per pochi minuti e ponetele in una ciotola. Nella medesima padella (giocate al risparmio, lo so che lavate voi!), sempre con un poco del restante olio, ponete i gamberi completamente sgusciati e puliti del filettino intestinale (vi suggerisco di mettere le teste nel brodo di verdura, per insaporirlo ulteriormente. Abbiate solo l’accortezza di filtrarlo prima di versarlo nel risotto).
Fate scottare i gamberi da entrambi i lati, sfumateli infine con un poco di rum e poneteli in un’altra ciotola. Infine, se volete sempre nella stessa padella calda, ponete l’olio e le capesante, ben pulite dalla sabbia.
Anche in questo caso scottate le capesante da entrambi i lati, facendo sì che rimangano morbide e succose.
A questo punto, quando vedrete che il riso si avvicina a cottura, verificate la salinità del risotto ed eventualmente aggiungete sale, pepate e inserite via via gli ingredienti, a partire dalle zucchine scottate, ai gamberi, che taglierete a pezzettoni, fino alle capesante.
Spegnete il fuoco, unite un filo d’olio per mantecare il vostro risotto e lasciate riposare qualche minuto. Servite quindi il risotto, decorandolo con qualche gambero e capasanta che avrete lasciato in disparte e un ciuffo di menta o prezzemolo.