Il carpione di alici, è un piatto molto saporito e versatile, infatti si può mangiare freddo o tiepido. Si può usare come antipasto o come secondo.
Il carpione è una questione di riti e di passaggi, non c’è niente di difficile, bisogna solo pazienti, non avere fretta, cucinare ogni elemento separatamente e poi irrorare le pietanze con il carpione, lasciare marinare per almeno un giorno e poi mangiare, gustando ogni forchettata.
Il carpione è un metodo di conservazione degli alimenti cotti in una bagna composta da cipolla soffritta, aceto, vino, acqua e pepe, portata a bollore.
Inizialmente utilizzata per il pesce Carpione, da cui il nome, viene poi applicata a vari tipi di alimenti fritti. Si può conservare fino a una settimana dalla preparazione.
Ingredienti per il carpione di alici:
500 g di alici fresche
1 spicchio d’aglio
1 grossa cipolla rossa
1 bicchiere di aceto di vino bianco
1 bicchiere di vino bianco secco
1 bicchiere di acqua
2 uova
Pangrattato
Farina q.b.
Salvia
Sale, pepe q.b.
Per friggere:
Olio di arachidi o girasole
Procedimento:
Per iniziare, pulite accuratamente le alici. Privatele della testa e delle interiora, quindi apritele a libro e togliete la lisca centrale. Una volta effettuata questa operazione, lavatele per bene sotto l’acqua corrente in modo da togliere eventualmente ogni residuo rimasto.
Asciugatele con carta da cucina, e in seguito passatele prima nella farina,poi nel’uovo e in ultimo nel pangrattato.
Dopo aver eseguito questa operazione con tutte le acciughe, prendete una padella e versatevi abbondante olio.
Quando sarà abbastanza caldo, friggetele, facendole dorare per bene da ambedue i lati.
Un’accortezza da tenere presente riguarda la frittura, infatti la fiamma dovrà essere alta nel momento in cui immergiamo le acciughe, questo metodo viene usato per evitare che assorbano molto olio; nel momento in cui le cuciniamo la fiamma dovrà essere abbassata per evitare che si brucino. Una volta fritte, salatele e sistematele su un piatto da portata.
In questo caso le acciughe vanno tenute in caldo.
Nel frattempo, mettete a bollire in una casseruola 1 bicchiere di vino bianco secco, 1 bicchiere di aceto e 1 bicchiere di acqua.
Aggiungete qualche foglia di salvia per dare un profumo più aromatico, 1 spicchio d’aglio preferibilmente schiacciato, la cipolla tagliata a rondelle, un pizzico di sale e per finire qualche granello di nero.
Fate cuocere il tutto per una decina di minuti.
Successivamente riprendete le acciughe, ponetele in un contenitore a chiusura ermetica dai bordi alti, e irroratele con la marinatura.
Lasciate raffreddare a temperatura ambiente e non appena fredde ponetele in frigo. Le alici in carpione devono stare in macerazione almeno per un giorno. Infatti più stanno più saranno buone.